Nematodi piante: cosa sono e come eliminarli

Nematodi piante cosa sono

I nematodi sono parassiti che colpiscono soprattutto le piante orticole nelle stagioni più calde. L’aumento delle temperature favorisce infatti l’infestazione da parte di questi piccoli vermi, che tendono ad annidarsi nelle radici delle piante, compromettendone lo sviluppo. Le piante generalmente più attaccate da questo genere di parassiti sono il pomodoro, melanzane, patate e tabacco. Si tratta di piante generalmente coltivate in estate e che, se infestate, presentano segni ben precisi. I nematodi infatti pungono e succhiano i tessuti della pianta dando luogo alla formazione di galle, il sintomo caratteristico dell’infestazione.

Non solo, le piante attaccate da questi parassiti presentano anche altri sintomi fra cui:

un ritardo nello sviluppo vegetativo
una produzione scarsa sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo
maggiore suscettibilità all’azione di altri patogeni
un apparato radicale poco sviluppato
ingiallimento e appassimento fogliare, fino alla morte anticipata

Le radici colpite possono poi essere attaccate anche da funghi e batteri che causano marciumi radicali. Inoltre i nematodi sono causa di danni indiretti, in quanto possibili trasmettitori di virus. Sul suolo, invece, l’attacco da parte dei nematodi si manifesta con quella che comunemente si definisce “stanchezza del terreno”. Si tratta tuttavia di un sintomo che tende ad emergere con il tempo e che non è sempre facilmente diagnosticabile nelle prime fasi dell’infestazione. È quindi molto probabile che, al momento dell’individuazione della presenza dei nematodi, questi abbiano ormai completamente colonizzato e infestato il suolo.

Nematodi orto come eliminarli: i rimedi più efficaci

Insomma, un’infestazione di nematodi può sicuramente danneggiare fortemente il raccolto estivo e deve per questo essere affrontata utilizzando rimedi efficaci e in grado di eliminare completamente l’infestazione. A questo proposito, noi di Benessence suggeriamo di adoperare Nema Sol Bio. Si tratta di un prodotto completamente naturale e biologico, a base di micorrize, e quindi privo di rischi per la salute di piante e terreno. Nema Sol Bio è infatti un formulato liquido contenente spore vitali fungine di Pochonia clamidosporia, micorrize e batteri della rizosfera.

Il prodotto funge perciò da bioprotettore radicale ed è quindi molto efficace per evitare l’infestazione da parte di parassiti e vermi, fra cui i pericolosi nematodi. Nello specifico, Nema Sol contribuisce efficacemente al superamento degli stress dovuti ad attacchi di patogeni dell’apparato radicale e nematodi galligeni del genere Meloidogyne spp, Heterodera spp, Tylenchulis semipenetrans ecc. Il prodotto rappresenta quindi un ottimo integratore per la pianta, promuovendone la crescita e rendendola meno soggetta a stress di natura biotica e abiotica.

Orto estivo: come proteggerlo con Nema Sol

Tutto questo grazie alla presenza di funghi e microrganismi utili, che creano con la pianta un rapporto simbiotico, che comporta un reciproco scambio di vantaggi. Le due specie possono così convivere e rafforzarsi a vicenda, divenendo meno suscettibili a infezioni e stimoli nocivi di varia natura. Insomma Nema Sol rappresenta sicuramente un ottimo rimedio naturale per prevenire e combattere eventuali infestazioni da parte di nematodi. Non solo, il prodotto offre tantissimi vantaggi. Oltre ad essere biologico e 100% naturale, è infatti indicato per tutte le colture e non lascia residui. Inoltre, Nema Sol non richiede il possesso del patentino, è sicuro per gli animali domestici e fabbricato nel rispetto dell’ambiente. Infine, si tratta di un prodotto Bee Safe, ovvero privo di rischi per insetti utili e pronubi.

Come si usa

Per ottenere risultati efficaci è sufficiente utilizzare una dose di 5 ml di Nema Sol + 5 ml di On sol per litro di acqua, servendosi dell’apposito dosatore presente nella confezione. Inoltre, bisognerà somministrare la soluzione nel terreno avendo cura di bagnare i primi 10-15 cm di profondità. Il consiglio è di ripetere il trattamento a cadenza settimanale oppure ogni 10-15 giorni a seconda delle esigenze.